Come eseguire la ricerca dei riflessi e il significato patologico delle alterazioni

Un riflesso è una risposta,motoria e involontaria,ad una stimolazione sensitiva e sensoriale.Ciascun dispositivo(arco riflesso)comporta una via afferente,una via efferente e una giunzione sinaptica segmentaria.Inoltre,l'attività è sottomessa alle influenze dei livelli  superiori d'integrazione .Si comprende dunque che lo studio dei riflessi apporta al medico neurologo preziose notizie sul funzionamento del sistema nervoso e sulla topografia delle lesioni.

Descrizione del martelletto per la visita neurologica nello studio dei riflessi osteotendinei

A livello dei tendini vi sono dei recettori specifici specializzati a recepire le stimolazioni a carattere propriocetivo.Un urto in questa zona come quello provocato dal martelletto neurologico  crea uno stimolo diretto tra via afferente (dove l'impulso andrebbe verso il cervello) e la via efferente(cioè l'impulso passerebbe come ordine di eseguire il movimento dal cervello al muscolo).Questo viene a creare un "arco" cioè un ponte diretto della stimolazione che  genera una risposta motoria nello stesso punto da  dove  origina lo stimolo.

Ovviamente l'alterazione della risposta del riflesso può voler significare una qualche patologia neurologica,ma deve essere eseguita dal medico neurologo che comprende i valori di normalità e quelli di patologia.

Tecnica utilizzata per la ricerca dei riflessi osteotendinei

Per ricercare i riflessi tendinei è sufficiente un martello chiamato di Babinsky che ha lo scopo di percuotere il tendine in un punto preciso senza colpire il muscolo.La contrazione muscolare che ne deriva permette la valutazione del riflesso stesso.I parametri che si controllano sono la "vivacità" della risposta motoria e l'ampiezza .

Di seguito elenchiamo le principali modificazioni dei riflessi e il relativo significato patologico.

1)ABOLIZIONE: Quando non vi è risposta del riflesso indica una lesione periferica del neurone motore/sensitivo(distinguiamo due tipi di  neuroni: sensitivi deputati alla via afferente verso il cervello e motori in cui l'impulso parte dal cervello per raggiungere gli organi e tessuti periferici).

L'abolizione del riflesso si ha dunque nelle patologie come la poliomielite per interessamento del corno anteriore e della radice posteriore e nelle polinevriti.

2)DIMINUZIONE: Si paragona il riflesso controlaterale per dimostrare una diminuzione nella risposta del riflesso dall'ampiezza alla vivacità.

Questa situazione testimonia una lesione incompleta periferica

3)ESAGERAZIONE:Questa condizione è sicuramente patologica con una risposta molto "viva" e policinetica con più risposte ad una sola sollecitazione ;scosse inesauribili dovute alla tensione permanente del tendine(ad esempio flessione dorsale del piede sulla gamba;diffusa ad altri territori muscolari come la flessione delle dita nel riflesso stilo-radiale.

Questa condizione sta a significare una lesione piramidale(SEMEIOLOGIA DELLA MOTILITA') che comprende anche il riflesso patologico di Hoffman(flessione del pollice secondaria ad una brusca estensione dell'indice tenuto prima in flessione dal medico osservatore).Si associa un altro riflesso patologico chiamato di Mendel-Betcherev(flessione degli alluci per percussione del cuboide sul bordo laterale del piede)

4)INVERSIONE: Viene abolito il riflesso normale e la risposta del muscolo antagonista;c'è dunque una "diffusione associata".

Per esempio la flessione dell'avambraccio al momento della ricerca del riflesso tricipitale.Un riflesso inverso esprime una lesione periferica segmentaria associata ad una lesione piramidale(sopra-segmentaria).

RIFLESSI CUTANEO MUCOSI

 

Sono i riflessi polisinaptici.

1)riflesso cutaneo plantare;Stimolando la parte laterale della pianta del piede si ottiene la flessione dell'alluce.L'inversione del riflesso con estensione dell'alluce ed allargamento delle altre dita del piede denota una sindrome piramidale il cui segno è chiamato  BABINSKY.L'abolizione del riflesso è sintomo di azzeramento dell'arco riflesso in seguito ad anestesia plantare o paralisi dei muscoli flessori.

2) riflessi cutaneo-addominali;Con uno spillo toccando i tegumenti addominali  dall'esterno all'interno si provoca la contrazione dei muscoli addominali  sottostanti.

3)riflesso cremasterico;La stimolazione della faccia interna della coscia provoca la vistosa risalita dei testicoli.

4)riflesso del velo del palato;Si tratta di contrazione del velo dopo sua stimolazione.

 

SCHEMA DEI RIFLESSI CON RELATIVA RISPOSTA MOTORIA E SEGMENTO DEL RACHIDE INTERESSATO

 

 

Some dei riflessi

Percussione

Risposta motoria

Modo d'evocare il riflesso

Livellosegmentario

Bicipitale

Tendine del bicipite

Leggera flessione dell'avambraccio (bicipite)

Percussione del pollice dell'esaminatore applicato sulla piega del gomito

C5-C6

Stilo-radiale

Sopra il processo stiloideo radiale

Flessione dell'avambraccio (bicipite e e supinatore lungo)

Avambraccio in semiflessione; le due mani posate sui fianchi poggiando sul bordo cubitale

C5-C6

Tricipitale

Sopra l'olecrano

Flessione dell'avambraccio (tricipite)

Sdraiato: come sopra; in piedi: avanbraccia pendenti braccia in abduzione

C1

Cubito-pronatore

Stiloideo cubitale

Leggera pronazione del polso (a volte leggera flessione delle dita)

estensione della gamba (qudricipite)

Sdraiato: lo stesso

C8

Rotuleo

Tendine rotuleo

Estensione della gamba (quadricipite)

Sdraiato: ginocchia semiflesse parallele; seduto: gambe pendenti

L3-L4

Achilleo

Tendine d'Achille

Estensione del piede (tricipite surale)

Sdraiato: ginocchia semiflesse

cosce distanti seduto: in ginocchio sulla sedia

S1

Masseterino

Mento

Chiusura della mascella (messetere)

Bocca semiaperta, mascella pendente

Protuberenziale